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Albergo Ristorante Cristofoli, per vivere le suggestioni della cultura e delle antiche tradizioni della Carnia
In Carnia si sono conservate intatte ancor oggi molte usanze e feste tradizionali, che scandiscono la vita delle valli della montagna friulana durante tutto l'arco dell'anno, sia in inverno che anche nelle altre stagioni.
Trascorrere un periodo di vacanza presso l’Albergo Hotel Ristorante Cristofoli offre sempre l’opportunità di un viaggio alla scoperta delle magiche suggestioni delle antiche tradizioni locali, dei prodotti gastronomici tipici e della cultura della montagna.
Tra le tante opportunità che vengono presentate, abbiamo selezionato per i nostri ospiti alcune tra le più suggestive.
Manifestazioni culturali ed enogastronomiche in Carnia
Carnia d’inverno: un magico Natale tra mercatini e presepi
In inverno, durante le festività natalizie la Carnia offre un ricco calendario di appuntamenti all'insegna della tradizione, per vivere in modo ancora più autentico la magica atmosfera del Natale, tra gli appuntamenti spiccano la rassegna “Borghi e Presepi a Sutrio “ e gli innumerevoli e suggestivi Mercatini di Natale.
A Sutrio, tipico paese di montagna situato ai piedi del monte Zoncolan, è possibile compiere un suggestivo percorso natalizio alla riscoperta degli antichi borghi del paese, spostandosi tra i vari presepi allestiti per l’occasione, vere e proprie creazioni artistiche ambientate nelle corti e sotto i portici, nelle cantine e nei fienili delle abitazioni più caratteristiche che per la ricorrenza vengono illuminate a festa.
Girovagando tra gli antichi borghi è anche possibile assistere a delle rappresentazioni di veri e propri presepi viventi.
Tra tutti, il presepe più conosciuto e da anni simbolo della rassegna, è il " Presepio di Teno ", una installazione permanente animata da movimenti meccanici, che riproduce oltre alla natività anche gli usi e i costumi di Sutrio e dei suoi Borghi.
La rassegna è anche affiancata da una nutrita serie di appuntamenti che animano il paese carnico in tutto il periodo delle feste natalizie, da botteghe dell'artigianato artistico, del tessuto, della ceramica, mentre, lungo le vie del paese, si possono ammirare dimostrazioni dal vivo delle lavorazioni tradizionali del legno.
A pochi chilometri da Sutrio poi, nel paese di Ravascletto, è possibile visitare il caratteristico “ Presepe dei Crâmars “, dal nome dei vecchi venditori ambulanti carnici di spezie.
Tra i vari mercatini di Natale che è possibile visitare durante il proprio soggiorno invernale presso l’ Albergo Cristofoli, ricordiamo:
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il Mercatino di Villa Santina, con una rassegna dedicata agli hobbisti e ai produttori dell'agroalimentare, allietato da gruppi del folclore locale e da cori di montagna
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il Mercatino di Natale a Sauris, allestito nei caratteristici e antichi borghi della magica valle del Lumiei, dove è possibile trovare prodotti agroalimentari tipicamente locali come i formaggi, il prosciutto e lo speck affumicati e oggetti artigianali prodotti nella zona.
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Il Mercatino di Natale a Forni di Sopra, nello splendido scenario delle Dolomiti Friulane, un occasione unica per unire a una giornata sugli sci la visita alle bancarelle allestite nel centro storico, dove vengono esposti prodotti artigianali locali, tipici oggetti scolpiti in legno e deliziose candele decorative.
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Per finire, da non perdere l’ antico Mercato di S. Lucia ad Arta Terme, che offre una panoramica dei prodotti agricoli locali e della produzione gastronomica, accompagnati da musicanti e gruppi di danzatori.
Gli antichi riti epifanici in Carnia
Ogni anno, nella notte del 5 gennaio, si rinnova a Paularo l’antichissimo rito epifanico di origine celtica denominato “il Rogo della Femenate” , una figura che simboleggia l'anno vecchio e che viene legata a un palo e data alle fiamme.
Questo rito ha un significato divinatorio: da secoli infatti, guardando la direzione presa dal fumo e dalle faville che si alzano dal falò, le popolazioni locali traggono gli auspici e formulano le previsioni in merito all'andamento, buono o nefasto, dell' anno che incomincia.
Il Carnevale in Carnia
Estremamente suggestive e da non perdere assolutamente sono le manifestazioni carnevalesche della montagna friulana.
Queste feste si distinguono per la loro particolarità in quanto sono testimonianza di antichissime tradizioni che si perdono nella notte dei tempi.
Il Carnevale di Sauris, un isola alloglotta nella quale ancora si parla un antico dialetto tedesco, è uno dei più antichi delle Alpi Italiane, una rappresentazione dei caratteristici usi e costumi di questa isolata e magica vallata dove, grazie alla particolare caratteristica geografica del territorio, queste usanze sono arrivate immutate nel corso dei secoli fino ai nostri tempi.
Nel paese di Sauris ogni anno, nel sabato e la domenica precedenti il martedì grasso, si svolge la tradizionale sfilata delle maschere, che sono realizzate in legno d'acero.
I due personaggi protagonisti della celebrazione, il "Rölar" e il "Kheirar", vagano per le vie dell’antico borgo di Sauris e delle sue frazioni, seguite da una sfilata di maschere, che si dividono in brutte ("Schentena schembln") o belle ("Scheana schembln").
La manifestazione segue un particolare rituale, nel quale le maschere a coppie (belle e brutte),armate di scope e campanacci, entrano danzando nelle case spazzando i pavimenti, per scacciare l'inverno e allontanare la negatività.
All'imbrunire ha poi inizio la "Notte delle Lanterne", nella quale le maschere danno vita a una processione dal carattere estremamente evocativo.
Con partenza dalla frazione di Sauris di Sopra alla luce delle lanterne, il corteo si inoltra a piedi nel bosco per seguire un affascinante cammino notturno fino a raggiungere un grande rogo propiziatorio posto in una radura.
I riti e le manifestazioni di primavera in Carnia
Il rogo della Vecja a Ravascletto
Anche il “ Rogo della Vecja" di Ravascletto è un rituale propiziatorio la cui origine si perde nella notte dei tempi, una tradizione pagana di origine celtica che sospende il periodo penitenziale che precede la Pasqua con il compito simbolico di contribuire a scacciare il freddo e l' inverno.
Il manichino della "vecchietta" vestito con stracci e riempito di fieno e di paglia viene trasportato in corteo per le vie del paese per poi venire bruciato in segno propiziatorio per l’arrivo della primavera.
Tir Des Cidulos A Forni Avoltri
Una festa che si rinnova ogni anno a Forni Avoltri, nel giorno di San Giuseppe, è il “ Tir Des Cidulos “.
Questa antica tradizione, che risale a riti Celtici, legati al culto del fuoco che venivano celebrati in onore del dio Beleno, consiste nel lancio di ruote di legno infuocate dal colle di Tops, l’altura che sovrasta il borgo.
Questa antica festa ha luogo seguendo un rito che si ripete sempre identico da secoli.
Verso sera i giovani, ora i coscritti, salgono sul Tops e dopo aver arroventato le rotelle le lanciano, accompagnandole con messaggi rituali, l’atmosfera è estremamente suggestiva anche e soprattutto per gli spettatori che osservano dal pianoro sottostante le traiettorie luminose lasciate dalle ruote infuocate nella notte.
Festa dei funghi, dell'asparago e del Radicchio di montagna.
A maggio ad Arta Terme ha luogo la tradizionale fiera dedicata alle primizie di primavera della montagna carnica e organizzata dal Consorzio Arta Tur, dal Comune e dal Gruppo Micologico : anche in questa occasione la festa continua anche presso il nostro ristorante, con i piatti della tipica cucina carnica.
La via delle Malghe
Per andare alla scoperta delle suggestive malghe carniche, dal mese di maggio è possibile seguire ben 12 itinerari sul percorso denominato Via delle Malghe Carniche .
Suggestive passeggiate con la possibilità di acquistare i prodotti caseari direttamente dai produttori, un itinerario alla scoperta di sapori unici.
A tavola con le erbe di primavera
A giugno, in concomitanza con la consueta Festa delle Erbe di Primavera che si svolge ogni anno a Forni di Sopra, anche il Ristorante Cristofoli propone un menù nel quale sono principali protagoniste le erbe, i funghi e i prodotti tipici locali.
Palio Das Cjarogiules a Paluzza
Nel secondo fine settimana d’agosto, come ogni estate si tiene a Paluzza il Palio das Cjarogiules, una gara tra i rappresentanti delle frazioni del paese, che si sfidano in una corsa con un mezzo di trasporto "a braccia", quali sono appunto le cjarogiules ( delle slitte in legno).
I borghi si confrontano anche in altre discipline legate alla raccolta e preparazione della legna da ardere e da lavoro.
Completano le spettacolari prove le gare di taglio del tronco, dell'accatastamento e altre attività legate al legno.
Magia del Legno a Sutrio
Sutrio è un paese da sempre conosciuto per la sue grandi tradizioni nella lavorazione del legno, che ancora oggi è una delle attività principali della zona e del paese in modo particolare.
La manifestazione “ Magia del legno “ che ha luogo nelle strade e nei borghi la prima domenica di settembre è una grande vetrina di questo settore dell’artigianato, con la mostra delle opere presentate nel caratteristico mercatino, ed offre ai visitatori la possibilità di ammirare la maestria degli artigiani, intenti al lavoro nelle strade del paese.
Festa di tutti i funghi
A settembre, come ogni anno, si svolge a Ravascletto una grande festa dedicata ai funghi, un appuntamento micologico e gastronomico dedicato alle molte specie di funghi che crescono nei boschi della Carnia.
Un appuntamento da non perdere, durante il quale esperti micologi guideranno i visitatori alla scoperta delle varie specie di funghi e sarà possibile visitare la mostra micologica e dei frutti spontanei, mentre un mercatino di prodotti tipici della Carnia avrà luogo nelle vie del paese, con l’accompagnamento di musica e animazione.
Anche il ristorante dell’ albergo Cristofoli proporrà un menù dedicato ai propri ospiti, per informazioni e prenotazioni potete fin d’ora contattarci.
Manifestazioni sportive in Carnia
La montagna carnica propone, durante l’anno, a tutti gli appassionati di sport moltissimi e importanti avvenimenti sportivi, da vivere sia come spettatori che da partecipanti attivi.
Per la sua posizione geografica e i confort che offre ai suoi ospiti, l’Albergo Ristorante Cristofoli è il punto di appoggio ideale, un hotel che grazie al suo ristorante e al suo centro benessere, vi permetterà di coniugare distensione e passione sportiva.
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